Filma rapporto sessuale con un amico e minaccia di diffondere il video: condannato un 29enne

SALERNITANO – La terribile vicenda ha avuto luogo a Pagani, comune in provincia di Salerno. Un 29enne è stato condannato a 5 anni e 8 mesi di carcere per aver diffuso un video intimo, utilizzato per ricattare la sua vittima.

I fatti risalgono al 2016, quando il 29enne invitò a casa sua un amico con la scusa di potergli offrire del lavoro. Una volta nell’appartamento dell’imputato, la vittima avrebbe perso conoscenza dopo alcuni bicchieri di champagne offertogli dal 29enne. Al suo risveglio, il giovane avrebbe capito di essere stato stuprato, in quanto ricoperto di liquido seminale, e di essere stato ripresi.

Al quel punto sarebbe cominciato il ricatto. Il 29enne, infatti, avrebbe minacciato di diffondere il video se la vittima non avesse accontentato le sue richieste. A quel punto la parte lese ha cominciato a versagli delle somme di denaro che ogni volta si facevano sempre più alte spingendo così il giovane a denunciare l’accaduto ai carabinieri.

Subito, in seguito al racconto della parte lesa, sono partite delle indagini nei confronti del 29enne che svolgeva la professione di guardia giurata, il quale avrebbe affermato durante il processo che il rapporto sessuale era avvenuto in modo consensuale.

Dopo un lungo processo il 29enne è stato dichiarato colpevole non solo del reato di revenge porn ma anche di estorsione e per tale motivo è stato condannato a 5 anni e 8 mesi di reclusione.