Giugliano, casi covid all’ufficio tributi, Castaldo: «Nostro intervento è stato immediato»

Giugliano, casi covid all’ufficio tributi, Castaldo: «Nostro intervento è stato immediato»

Il Presidente del Consiglio comunale: «Non è utile fare allarmismo. La politica ritrovi la serenità nel rispetto delle istituzioni e innanzitutto della città»


GIUGLIANO – La notizia della positività al Covid di diversi dipendenti dell’ufficio tributi del comune di Giugliano e la conseguente chiusura di quegli uffici con un’ordinanza comunale del sindaco Nicola Pirozzi, sta tenendo banco in città. La preoccupazione – seppur comprensibile – deve essere, però, contenuta e non deve provocare ansia negli avventori dei locali di via Palumbo. In quegli uffici, infatti, il rapporto con il pubblico è protetto da tempo, come imposto dalle prescrizioni anti covid. Entrate contingentate, pannelli divisori in plexiglass e DPI hanno garantito e garantiscono la sicurezza dei tanti cittadini che quotidianamente si recano in tutti gli uffici comunali.

Sulla questione, ribadisce quanto detto dal sindaco, anche Adriano Castaldo, presidente del consiglio comunale di Giugliano. Castaldo ribadisce l’intervento immediato dell’amministrazione ed invita a non strumentalizzare la questione, tenendo i toni bassi.

Le parole di Adriano Castaldo

«Il mio ruolo mi obbliga, prima per dovere istituzionale e poi per rispetto dell’intera Assise che rappresento, a restare fuori dalla polemica quotidiana anche perché, ben oltre la carica di Presidente del Consiglio, sul piano politico sono sempre più convinto che i cittadini pretendano da tutti noi, ben oltre i ruoli, risposte alle necessità del territorio. Senza inutili polemiche o scontri tra addetti ai lavori dal sapore elettorale.

Avverto la necessità di assumere una posizione chiara sulla questione dei contagi di alcuni dipendenti di una società che lavora per il Comune di Giugliano e anche di alcuni dipendenti del Municipio. Siamo nel pieno di una pandemia internazionale e, ovviamente, i luoghi di lavoro non sono assolutamente esenti dal contagio. E purtroppo anche alcuni dipendenti del nostro Comune sono risultati positivi al Covid-19. Cosa che è accaduta in tutti i Comuni d’Italia. Ma solo a Giugliano si cerca di creare un inutile allarmismo, solo qui si cerca di strumentalizzare questi contagi cercando di alzare i toni e tenere alta una strategia della tensione sempre più marcata che, sinceramente, non serve alla nostra città e nemmeno alla credibilità di tutta la classe politica.

L’amministrazione è intervenuta immediatamente, nel caso di specie dell’ufficio Tributi: appena è arrivato l’esito positivo del primo tampone, ufficio chiuso e sanificazione immediata dei locali. Le misure di sicurezza adottate sul posto di lavori in modo scrupoloso, secondo i protocolli: mascherine indossate, disinfettante, protezioni in plexiglass per creare una protezione tra dipendenti e utenza; cosa si pretende dai dipendenti o dall’amministrazione? In zona arancione gli uffici pubblici restano aperti per legge e addirittura anche in zona rossa siamo obbligati, com’è giusto che sia, a garantire i servizi d’ufficio essenziali. Ed è chiaro che i dipendenti comunali, così come le forze dell’ordine, così come tutti quelli che devono comunque lavorare a contatto con l’utenza, sono categorie più esposte al contagi. Naturale, logico, ovvio. E lo stesso è accaduto anche per alcuni consiglieri comunali.

Il Covid non ha risparmiato nessuno. Ciò di cui la politica dovrebbe fare a meno, sono proprio le polemiche sterili, la voglia di creare allarmismi per diffondere un terrore ingiustificato. Giugliano pretende un confronto sui temi, anche aspro, duro, ma sui contenuti, nel rispetto innanzitutto della nostra città».