Napoli, la docente Annamaria muore dopo il vaccino anti-Covid: due medici indagati

Napoli, la docente Annamaria muore dopo il vaccino anti-Covid: due medici indagati

Nominato,inoltre, un pool di esperti che possano dare risposte concrete in merito a quanto accaduto attraverso l’autopsia


NAPOLI – Svolta nella vicenda inerente alla morte della docente Annamaria Mantile, 62enne residente nella zona del Vomero a Napoli: risultano indagati due medici che erano stati contattati dalla vittima prima del suo decesso. Il tragico dramma si è consumato pochi giorni dopo la vaccinazione anti-Covid, disposta per il personale scolastico: la donna è stata stroncata da un malore.

Come riporta “Il Mattino”, il pm Stella Castaldo ha nominato un pool di esperti che possano dare risposte concrete in merito a quanto accaduto attraverso l’autopsia: si tratta di un medico legale, un anatomopatologo, un infettivologo, uno specialista in anestesia, rianimazione e cardiologia. L’inchiesta punta a chiarire la correttezza delle procedure eseguite dall’Asl nella inoculazione del farmaco AstraZeneca, l’eventuale innesco di reazioni e se ci sono stati profili colposi nell’assistenza successiva, dalla correttezza della diagnosi alle terapie indicate fino al decesso avvenuto martedì scorso.

E’ stato inoltre disposto un tampone per verificare se l’insegnante fosse positiva al virus nel momento in cui è stato effettuato il vaccino. L’inserimento dei medici nel registro degli indagati viene considerato come “un’affermazione di responsabilità”: la famiglia infatti chiede che venga fatta giustizia.