Napoli, la professoressa morta dopo il vaccino non aveva ricevuto dose del lotto sequestrato

Napoli, la professoressa morta dopo il vaccino non aveva ricevuto dose del lotto sequestrato

Secondo quanto emerso, infatti, la morte sarebbe avvenuta per un “infarto intestinale”.


NAPOLI –  Il lotto utilizzato per vaccinare la professoressa, Annamaria Mantile, 62enne, deceduta quattro giorni dopo avere ricevuto il siero, non apparteneva al lotto ABV2856, bloccato da Aifa in seguito ad alcune morti sospette in Italia e ad altre segnalazioni in Europa.

La dose del vaccino somministrata all’insegnante, quindi, non fa parte di quel lotto, utilizzato invece per la vaccinazione di molti professori in Campania.
La circostanza emerge nell’ambito delle indagini sul decesso della docente che, secondo quanto emerso dall’esame autoptico disposto dalla Procura di Napoli ed eseguito nei giorni scorsi, sarebbe avvenuto per un “infarto intestinale”.

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