Napoli, Ornella uccisa dal marito. La confessione dell’assassino tra le lacrime: “Non volevo ammazzarla”

Napoli, Ornella uccisa dal marito. La confessione dell’assassino tra le lacrime: “Non volevo ammazzarla”

L’uomo è attualmente in stato di fermo


NAPOLI –  Ha confessato ed ha pianto durante tutta la confessione, Pinotto Iacomino che l’altra notte a Napoli ha ucciso con 12 coltellate la compagna Ornella Pinto e madre del loro piccolo. 

E’ in carcere a Terni da ieri sera dopo la fuga e la consegna ai carabinieri di Montegabbione. Ieri pomeriggio ha reso piena confessione davanti al pm Elena Neri della Procura di Terni.

“Non volevo ucciderla- ha detto- ero entrato in casa per cercare una riappacificazione. Da circa un anno non andavamo più d’accordo. Abbiamo iniziato a discutere. Lei ha continuato a respingermi dicendomi che non voleva più tornare con me. Ho pensato che non averi visto più mio figlio e ho perso la testa”, ha raccontato come riporta Cronache della Campania. 

LA RICOSTRUZIONE DEI FATTI

E’ stata uccisa con 12 coltellate all’addome ed in altri punti Ornella Pinto. La donna, 41 anni, residente nel quartiere San Carlo all’Arena, a Napoli, è stata assassinata così dal marito, colui che avrebbe dovuto amarla e proteggerla. Pinotto Iacomino, 43 anni è l’autore del brutale femminicidio. Dopo averla accoltellata, l’assassino è fuggito in auto fino a Montegabbione, provincia di Terni, dopo poi si è andato a costituire nella caserma dei Carabinieri. Nel frattempo, portata in ospedale, la donna è deceduta per le gravi ferite riportate, mentre veniva sottoposta ad una delicata operazione.  L’accoltellamento è avvenuto alle 4:30, il decesso alle 10:35.

La confessione del marito

Si è presentato questa mattina, intorno alle ore 07.00, bussando al portone del Comando Stazione dei Carabinieri di Montegabbione (TR), Iacomino Pinotto, di 43 anni, originario della provincia di Napoli ed ivi domicliato. L’uomo, evidentemente sconvolto, ha immediatamente dichiarato al Comandante della Stazione – che gli stava aprendo la porta per farlo accedere – di aver da poco ucciso la moglie, Pinto Ornella, 40enne napoletana, dalla quale era separato da circa un anno. Il Maresciallo, ottenuti i necessari rinforzi di personale, ha avviato la prima raccolta di informazioni, con la collaborazione dei  Carabinieri del Nucleo Investigativo di Terni e del Comando Compagnia di Orvieto, immediatamente giunti sul posto.

Condotto nel pomeriggio odierno davanti al Sostituto Procuratore di turno della Procura di Terni, l’assassino, alla presenza del proprio Avvocato, ha rinnovato la confessione dando la propria versione dei fatti sulla quale – sotto il coordinamento diretto del Procuratore Capo della Repubblica di Terni Dr. Alberto Liguori – i Carabinieri della provincia di Terni e gli Agenti della Squadra Mobile di Napoli (che procedeva per l’uxoricidio) svolgeranno gli opportuni approfondimenti.

 

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