Ornella uccisa mentre dormiva con 15 coltellate, convalidato il fermo per il marito assassino

Ornella uccisa mentre dormiva con 15 coltellate, convalidato il fermo per il marito assassino

L’uomo stesso aveva confessato il delitto dopo aver deciso inizialmente di scappare


NAPOLI – Era stata uccisa con 12 coltellate all’addome ed in altri punti Ornella Pinto. La donna, 41 anni, residente nel quartiere San Carlo all’Arena, a Napoli, era stata assassinata così dal marito, colui che avrebbe dovuto amarla e proteggerla. Pinotto Iacomino, 43 anni è stato l’autore del brutale femminicidio. Dopo averla accoltellata, l’assassino era fuggito in auto fino a Montegabbione, provincia di Terni, dopo poi si è andato a costituire nella caserma dei Carabinieri. Nel frattempo, portata in ospedale, la donna era deceduta per le gravi ferite riportate, mentre veniva sottoposta ad una delicata operazione. Ebbene il gip di Terni ha convalidato il fermo emesso nei confronti di Iacomino. Il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere per l’uomo, accusato di omicidio volontario.