Rapina finisce in tragedia tra Marano e Villaricca: i due morti sono di Sant’Antimo

MARANO – Una Smart incidentata. Uno scooter T-Max, un Rolex ed una pistola. Ma soprattutto due cadaveri. Quelli di Ciro Chirollo, 30 anni, e Domenico Romano, 39 anni. Questo il quadro palesatosi agli occhi delle forze dell’ordine ieri sera in via Antica Consolare Campana, tra Marano e Villaricca. Quando i carabinieri della compagnia locale e le ambulanze sono arrivati sul posto, i due erano già morti.

Erano pronti a sparare

I militari hanno iniziato immediatamente le immagini cercando di ricostruire la dinamica. La prima ipotesi, quella più accreditata, una rapina finita in tragedia: i due rapinatori arma in pugno, uno dei quali indossava un passamontagna, sarebbero infatti morti in seguito alla caduta dallo scooter dopo essere stati speronati dall’automobilista. Quest’ultimo, dopo che gli era stato sottratto il Rolex, avrebbe inseguito per alcuni metri i rapinatori fino a raggiungerli. L’impatto è stato violento, i due, senza casco, sbalzati in aria e morti sul colpo.

Le indagini

Le indagini, proseguite tutta la notte, avrebbero poi confermato la dinamica. Da quanto è emerso non sarebbero stati esplosi colpi di pistola. Ora resta da sciogliere il nodo legato all’automobilista che, dopo i rilievi sulla Smart, è stato intercettato e interrogato.