Sara morta a 36 anni nel napoletano: per i familiari ad ucciderla fu il marito

Sara morta a 36 anni nel napoletano: per i familiari ad ucciderla fu il marito

Il decesso della donna avvenne nella sua abitazione e il marito girò un video della sua agonia, a suo dire una iniziativa per poter dare informazioni più puntuali ai soccorsi


PIMONTE (NA) – Le registrazioni delle chiamate al 118 potrebbero disegnare una nuova verità sulle cause della morte di Sara Aiello, 36 anni, di Pimonte (Napoli), trovata senza vita il 3 giugno 2015. Il decesso della donna avvenne nella sua abitazione e il marito, Massimo Marano, girò un video della sua agonia, a suo dire una iniziativa per poter dare informazioni più puntuali ai soccorsi in modo che potessero curarla meglio. Oggi i familiari della vittima, che l’esito delle consulenze autoptiche ne imputano la morte a cause naturali, hanno presentato una nuova denuncia alla procura di Napoli.

Marano è indagato per omissione di soccorso, anche se i parenti di Serafina Aiello ritengono che si sia consumato un omicidio. Il materiale raccolto, video e audio, adesso sarà esaminato dai pm, che si sono presi alcuni giorni per valutare.