Uccise l’amante con una coltellata: 25 anni per il killer di Luana

Uccise l’amante con una coltellata: 25 anni per il killer di Luana

L’efferato omicidio lo scorso luglio. Luana voleva rivelare alla moglie la loro relazione


POGGIOMARINO – Sconterà 25 anni di reclusione Nicola Del Sorbo, per aver ammazzato l‘amante Luana Rainone, 31enne di Sarno.  Fu una coltellata alla gola ad ucciderla, dopo un litigio scoppiato perché lei, voleva rivelare alla moglie del suo presunto amante la loro relazione.

Ieri mattina, la Corte d’Assise di Napoli ha condannato il 34enne di Angri a 25 anni di carcere per omicidio volontario. I giudici hanno riconosciuto all’imputato le attenuanti generiche, così come chiesto dalla difesa.

L’OMICIDIO

Il delitto si consumò lo scorso 23 luglio, a Poggiomarino, dopo che la giovane  fu data per scomparsa dal marito con una denuncia ai carabinieri. Stando agli elementi raccolti dalla Procura , quel giorno la donna, sposata e con una figlia, uscì di casa per recarsi a Poggiomarino, dove viveva l’uomo, con il quale – pare – avesse una relazione da qualche tempo.

Un rapporto sessuale, forse della cocaina,poi una discussione animata. Luana Rainone avrebbe poi preteso che Del Sorbo chiamasse la moglie per dirle della sua relazione clandestina. La lite  sarebbe a quel punto degenerata, dopo il rifiuto dell’uomo, al punto che quest’ultimo fu colpito dalla donna con un calcio. Successivamente afferrò un coltello da cucina e colpì la 31enne alla gola, con un unico fendente. Del Sorbo non avrebbe chiamato i soccorsi, ma avrebbe visto Luana morire.  Dall’ordinanza d’arresto del gip emerse che l’imputato si accese anche una sigaretta, per poi tentare di fermare il sangue con un cuscino. Dopo avvolse il corpo in un lenzuolo e infine in una busta dei rifiuti, gettandolo in un pozzo con un piumone.

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