Vaccino Astrazeneca, insegnante colpita da ischemia dopo la somministrazione

Vaccino Astrazeneca, insegnante colpita da ischemia dopo la somministrazione

La donna aveva ricevuto una partita sequestrata nei giorni scorsi


BERGAMO – Un’insegnante casertana, nonchè giornalista, qualche giorno fa, aveva ricevuto una dose del vaccino Astrazeneca del lotto che è stato successivamente sequestrato. La donna M.A.C nelle ore immediatamente successive alla somministrazione, ha cominciato a ad accusare i primi disturbi riconducibili agli effetti collaterali: febbre alta fino a 39 e mezzo, nausea, capogiri e dolori muscolari, oltre a una fortissima emicrania.

Successivamente i sintomi sono peggiorati e la donna è stata trasportata presso il Pronto soccorso dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII, dove il personale sanitario le ha prestato i primi soccorsi. La pressione si era alzata pericolosamente, toccando i 160 di massima.

“Quando siamo riusciti a contattarla – scrive il giornale locale casertace.net – ci ha confermato che purtroppo la dose e di vaccino AstraZeneca a lei somministrata, apparteneva esattamente a quella serie, a quella partita, la Abv2856. La stessa sequestrata nei giorni scorsi, dopo la morte delle due persone siciliane che l’avevano ricevuta pochi minuti prima”.

I medici le hanno diagnosticato un episodio ischemico e la donna è attualmente ricoverata presso l’ospedale lombardo. La donna  ha presentato denuncia del fatto. Il suo caso si connette inevitabilmente a quello dei due militari morti in Sicilia nei giorni scorsi, dopo la somministrazione del vaccino. C’è da ribadire, ovviamente, che il nesso certo tra tali episodi e ed il vaccino Astrazeneca è ancora da verificare.