Zona Rossa, il Cts: stretta fino al 15 aprile e riapertura scuole dopo Pasqua

Zona Rossa, il Cts: stretta fino al 15 aprile e riapertura scuole dopo Pasqua

Per quanto riguarda le scuole come ha già detto il presidente del Consiglio venerdì scorso, “saranno le prime a riaprire”


ITALIA – Si è tenuta ieri pomeriggio a Palazzo Chigi una riunione con il presidente del Consiglio Mario Draghi, ministro della Salute Roberto Speranza e i membri del Cts, Silvio Brusaferro e Franco Locatelli, il tema della riunione rigauradava la valutazione su possibile nuove chiusure ed aperture. Le restrizioni avvenute nei giorni scorsi iniziano a dare i primi frutti, infatti questo fine settimana qualche regione potrebbe cambiare colore, salvo poi tornare subito “rosse” nei giorni di Pasqua.

La cabina di regia si riunirà nei prossimi giorni e si valuterà anche la possibilità, caldeggiata dal Cts, di prolungare sino al 15 aprile le restrizioni in vigore a seguito della modifica delle zone a colori. Si procederà ancora con la formula del decreto e con misure che non entreranno in vigore il giorno seguente, ma si darà tempo a famiglie e imprese di organizzarsi.

RIAPERTURA SCUOLE

C’è attesa ed apprensione per la riapertura della scuole che, come ha già detto il presidente del Consiglio venerdì scorso, “saranno le prime a riaprire” anche perché insegnanti e operatori scolastici sono stati vaccinati almeno con la prima dose. Senza contare che l’Italia è uno dei Paesi che in Europa ha chiuso le scuole più di tutti.  In vista di un nuovo decreto – che potrebbe essere licenziato all’inizio della prossima, e che seguirà quello in scadenza il 6 aprile – si valuta quindi la possibilità di riaprire le scuole dell’infanzia, le elementari e la prima media in tutta Italia. Anche nelle regioni rosse. Per il resto delle medie inferiori e per le superiori si attende di capire l’evoluzione dell’epidemia ma, seppur con una percentuale di didattica a distanza, potrebbero tornare in classe in qualche regione anche i ragazzi più grandi.