ASL Napoli1, voti di scambio ed appalti per aiutare gli “amici”: 19 indagati

ASL Napoli1, voti di scambio ed appalti per aiutare gli “amici”: 19 indagati

“Sarebbero coinvolti – rende noto la Guardia di Finanza – imprenditori, dirigenti e dipendenti della pubblica amministrazione locale, nonché esponenti della realtà politica campana”


NAPOLI – Voti di scambio ed appalti in favore degli “amici” in cambio di regali e voti. Queste le ipotesi della Finanza in merito all’inchiesta sugli appalti del servizio antilegionella in ospedali e presidi a Napoli. Sono 19 gli indagati, tra cui dirigenti pubblici legati ad imprese che lavorano con l’ASL ed avrebbero ricevuto favoritismi negli appalti.

“Gli elementi probatori finora acquisiti – rende noto la Guardia di Finanza – comproverebbero uno stretto sodalizio, nel quale sarebbero coinvolti imprenditori, dirigenti e dipendenti della pubblica amministrazione locale, nonché esponenti della realtà politica campana, tutti determinati a far ottenere l’aggiudicazione di gare ad evidenza pubblica per la fornitura di lavori e servizi a favore di società ad essi riconducibili”. Alcune ditte avrebbero ottenuto proroghe e contratti, secondo la Procura.