Rapina rolex in ‘trasferta’, in manette capo ultra del Napoli del gruppo ‘Mastiffs’

Rapina rolex in ‘trasferta’, in manette capo ultra del Napoli del gruppo ‘Mastiffs’

Carmine Tolomelli è finito in manette a Milano per un colpo messo a segno con un complice


NAPOLI – Arrestato per la rapina di un rolex. Lui è Carmine Tolomelli, leader del gruppo ultras del Napoli ‘Mastiffs’. Gli investigatori, diretti da Marco Calì e dal funzionario della sezione Antirapine Francesco Giustolisi, lo hanno arrestato Tolomelli con un suo complice per un colpo commesso il 28 settembre scorso a Milano, in largo Cairoli a Milano.

Qui i due avevano aggredito il proprietario di una Porsche 992 con targa svizzera: si erano avvicinati in sella al loro scooter, hanno toccato lo specchietto per costringere l’automobilista a cacciare il braccio dal finestrino e poi gli hanno sottratto l’orologio.

Il tutto, però, dopo una violenta colluttazione con la vittima, un imprenditore milanese, che ha tentato di opporsi al colpo senza però successo. L’arresto è avvenuto in via Nikolajevka dove i due avevano un box nel quale nascondevano il motorino dopo i colpi.

Già, plurale d’obbligo, considerando che il capo ultras aveva già compiuto simili colpi anche negli anni scorsi e per gli stessi era già stato fermato dalla Mobile.