Razzo cinese in caduta sulla Terra, la protezione civile: “Regioni italiane a rischio”

Razzo cinese in caduta sulla Terra, la protezione civile: “Regioni italiane a rischio”

In base ai nuovi aggiornamenti, la Protezione Civile ha dichiarato che non si possono escludere altre traiettorie verso l’Italia


NAZIONALE – La caduta del razzo cinese “Lunga Marcia 5” prosegue e alcune regioni italiane rischiano di essere colpiti dai detriti. Nonostante le rassicurazioni dell’agenzia spaziale cinese, che ha tracciato nuove rotte per la caduta dei pezzi del razzo, la Protezione Civile mette in guardia le regioni del Centro-Sud Italia. La caduta dei detriti sulla Terra è prevista per la tarda serata di sabato 30 luglio, con un margine di incertezza di circa 7 ore.

REGIONI ITALIANE A RISCHIO

In base ai nuovi aggiornamenti, la Protezione Civile ha dichiarato che non si possono escludere altre traiettorie verso l’Italia. Sarebbero ben tre le possibili traiettorie verso il nostro Paese, e tutte interessano regioni del Centro-Sud. Nel dettaglio le zone interessate sono quelle del basso Lazio (da Latina in giù) oltre alle seguenti regioni: Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia.

DOVE DOVREBBE CADERE

Nelle ultime ore l’agenzia spaziale cinese ha rassicurato la Nasa sul rischio di caduta dei detriti del razzo “Lunga Marcia 5”. Secondo gli esperti cinesi il punto di caduta più probabile è nell’oceano. Ma al momento le previsioni cinesi includono un’area estremamente vasta, che comprende Stati Uniti, Africa, Australia, Brasile, India e Sud-Est asiatico. Nonostante le rassicurazioni dei cinesi, dalla Nasa sono arrivate critiche per la gestione dell’atterraggio del razzo. Secondo Bill Nelson, amministratore della Nasa, la Cina “non sta rispettando gli standard di responsabilità per quanto riguarda i suoi detriti spaziali”.

FONTE: Virgilio notizie