Uccide la figlia malata e poi si spara un colpo alla testa: morto in ospedale

Uccide la figlia malata e poi si spara un colpo alla testa: morto in ospedale

L’uomo era stato ritrovato dai carabinieri in fin di vita


NAPOLI – Non ce l’ha fatta Giuseppe Esposito che questa mattina ha sparto alla figlia, Elisabetta Esposito,  malata di Alzheimer e poi ha tentato di suicidarsi. Era stato ricoverato all’ospedale del mare in fin di vita, ma il suo cuore ha cessato di battere.

I carabinieri questa mattina hanno fatto irruzione in un appartamento in via Vittorio Veneto, dove hanno ritrovato il corpo senza vita di una 56enne del posto colpita da un colpo d’arma da fuoco. Poco distante il padre della donna – 89enne – anche lui a terra ma in fin di vita ferito da un colpo d’arma da fuoco alla testa.

A terra una pistola calibro 6,35 regolarmente detenuta dall’anziano. L’uomo è stato trasportato all’ospedale del mare dove si trova in fin di vita. Dai primi accertamenti pare si tratti di un omicidio-(quasi suicidio). La donna era malata da tempo di Alzheimer. Indagano i Carabinieri della locale stazione e i militari della compagnia di castello di cisterna.