Napoli, banda del buco in azione: rapina a mano armata in banca da 250mila euro

Napoli, banda del buco in azione: rapina a mano armata in banca da 250mila euro

I ladri si sono introdotti nella filiale durante l’orario di chiusura ed hanno minacciato i dipendenti, in quel momento in pausa pranzo, con pistole e martelli


NAPOLI – Nel pomeriggio di oggi, intorno alle 16, c’è stata una rapina dal cospicuo bottino a Napoli. I ladri, in 3 o 4 secondo le prime ricostruzioni, sono entrati da un buco durante l’orario di chiusura alla banca Bper di Corso Amedeo di Savoia. Erano armati di pistola e martello. I dipendenti, in quel momento in pausa pranzo, hanno consegnato loro il cospicuo bottino, ben 250mila euro, sotto la minacca delle armi.

Prontamente, sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato San Carlo, squadra mobile e polizia scientifica, che stanno conducendo le indagini per accertare quanto accaduto e sono sulle tracce dei rapinatori.

La rapina è stata segnalata, attraverso un post su Facebook, dal consigliere della III Municipalità Carlo Restaino: “Chiediamo maggiore controllo del territorio – scrive Restaino – Sulla stessa strada si sono consumati furti e rapine ai danni di diverse attività commerciali. Sempre in quella zona, mesi fa, furono sfregiate con l’acido due ragazze. Così non va bene. Non ce la facciamo più”.

Questo il post pubblicato da Restaino sulla pagina Facebook del gruppo “Abitanti di Capodimonte e non”:

“Poco fa a Capodimonte precisamente in via Corso Amedeo di Savoia 243 in pieno centro cittadino si è consumata l’ennesima rapina. Ricordo che qualche mese fa toccò ad un centro scommesse ora invece alla banca Bper. Sempre qualche mese fa, ci fu un brutto episodio sfociato sui giornali nazionali dove due sorelle furono aggredite con dell’acido. Da tempo oramai chiediamo più controlli. Non solo, chiediamo che venga messa in sicurezza la strada che presenta numerosi dossi e buche, troppi sono stati gli incidenti e le rapine che vengono fatte in questo tratto viario cosi importante. Ci sentiamo vittime e ostaggi sia della criminalità sia da chi non vuol vedere. Subito in campo più controlli e sicurezza per i pedoni”.