Napoli, ‘O Rockets arrestato dalla Polizia: era il narcos del Clan di Lauro

Napoli, ‘O Rockets arrestato dalla Polizia: era il narcos del Clan di Lauro

Sono in corso ulteriori indagini per ricostruire la sua rete di contatti e di coperture


NAPOLI – Si è conclusa in via Bakù, a Scampia, periferia nord di Napoli, la fuga di Raffaele Paolo, narcos ritenuto ai vertici del clan Di Lauro e vicino anche al gruppo Rispoli di Secondigliano: l’uomo, conosciuto nell’ambiente criminale come “‘o Rockets”, è stato bloccato in una operazione congiunta che ha visto impegnati gli agenti del commissariato Secondigliano e della Squadra Mobile della Questura di Napoli; non ha opposto resistenza e non era armato.

Destinatario di una misura cautelare per stupefacenti, Paolo era ricercato da circa 5 mesi, dallo scorso luglio. Per gli inquirenti è un personaggio di spicco della mala della periferia nord di Napoli, storicamente inquadrato nel clan fondato da Paolo Di Lauro, alias Ciruzzo il Milionario, compagine alla quale sarebbe rimasto legato anche dopo le faide di Scampia. Nel gennaio 2003 era stato arrestato con Enrico D’Avanzo, cognato del superboss Di Lauro, e Carlo Niola; i tre, latitanti dal precedente settembre, erano stati scovati in due residence estivi a Terracina.

La zona in cui è stato bloccato Paolo oggi  è ritenuta sotto l’influenza del gruppo Raia, di recente obiettivo di un blitz della Polizia di Stato: in manette 5 persone, accusate di diversi attentati intimidatori a suon di incendi e di proiettili per cacciare dal quartiere gli affiliati ai Notturno, clan di cui avrebbero preso il posto. Gli investigatori, che non avevano mai mollato la presa, sono arrivati a Raffaele Paolo intensificando i controlli sulle sue frequentazioni e sui suoi familiari, ipotizzando che, come spesso avviene, sarebbe tornato nel quartiere per le festività natalizie; nei giorni scorsi, con servizi di appostamento, sono stati ricavati elementi sui suoi spostamenti che hanno portato infine all’individuazione e all’arresto, intorno alle 13:30 di oggi, 21 dicembre. Sono in corso ulteriori indagini per ricostruire la sua rete di contatti e di coperture.

FONTE: FANPAGE.IT