Tutta Napoli col fiato sospeso, non si è sciolto il sangue di San Gennaro

Tutta Napoli col fiato sospeso, non si è sciolto il sangue di San Gennaro

Nel pomeriggio altri due tentativi per verificare la liquefazione del sangue


NAPOLI – Tutta Napoli col fiato sospeso per il mancato miracolo. Purtroppo, il miracolo di San Gennaro, come già accaduto in passato, anche questa volta, per il terzo dell’anno, non è avvenuto. Dopo la Santa Messa, officiata da monsignor Vincenzo De Gregorio, abate prelato della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro, intorno alle ore 10 si è proceduto a scoprire l’ampolla contenente il sangue del Santo, che come detto non si è liquefatto.

Monsignor De Gregorio, durante la Messa  ha però invitato i fedeli a non riporre scaramanzia nel prodigio della liquefazione del sangue del Santo Patrono di Napoli e a non considerare la mancata realizzazione del miracolo come foriera di sventure e di cattive notizie, come invece la superstizione prevede.

Nel pomeriggio altri due tentativi per verificare la liquefazione del sangue

La teca contenente l’ampolla con il sangue di San Gennaro sarà esposta all’interno della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro fino alle ore 12.30, ora in cui si procederà a riporla nuovamente in cassaforte. Alle ore 16.30, però, si procederà nuovamente a mostrare ai fedeli l’ampolla, per verificare nuovamente se il sangue si sia liquefatto o meno. E ancora, alle 18.30, all’interno dell’adiacente Duomo di Napoli, dopo la messa che vedrà partecipare il personale del reparto di Ematologia dell’ospedale Cardarelli, si procederà nuovamente a mostrare il sangue di San Gennaro per verificarne l’eventuale liquefazione.