Metro, Langella: “C’è un solo tecnico e non vuole fare turno notturno”

Metro, Langella: “C’è un solo tecnico e non vuole fare turno notturno”

“Il suo contratto non prevede il turno di notte e lui non lo fa”


NAPOLI – E’ intervenuto sulle frequenze di Radio Club 91 alla trasmissione Barba&Capelli di Corrado Gabriele, Alfonso Langella, segretario generale Cisl Campania sulla questione che da qualche mese sta interessando la Linea 1 della metropolitana di Napoli. Langella fa sapere che la causa degli stop mattutini della metropolitana non sono dovuti a nessuna vertenza sindacale ma a semplici questioni di turni lavorativi. Ha risposto anche alla domanda che tanti pendolari si fanno da diverso tempo: “Come mai le prove tecniche dei treni non vengono fatte di notte invece di bloccare l’intera circolazione durante il giorno creando numerosi disagi ai tanti pendolari che non usufruiscono a pieno di un servizio per il quale pagano costosi abbonamenti annui?

Langella fa sapere che purtroppo “C’è un solo tecnico e non vuole fare turno notturno”

“Non ci sono vertenze sindacali in corso, sul tema dei collaudi dei nuovi treni della Linea uno della metropolitana. Il problema è che c’è una sola persona, un solo controllore, in grado di svolgere questo tipo di attività. Il suo contratto non prevede il turno di notte e lui non lo fa”. “C’è una sola persona in grado di svolgere questo tipo di attività – ha ribadito Langella -. E’ l’unico in grado di avere queste conoscenze. Ed è il motivo per cui non si lavora di notte. Nessuna organizzazione sindacale sta facendo vertenze. E’ il singolo in sé, con potere contrattuale elevato, che può decidere una cosa del genere. I treni li guidano i lavoratori Anm, lo fanno di notte tranquillamente. Il controllore, invece, ha difficoltà a fare gli orari notturni e ha chiesto di farli nell’orario di ufficio. E questo blocca la metropolitana in alcuni giorni”.

Durante la trasmissione è stato interpellato anche il sottosegretario ai Trasporti, Tullio Ferrante, che ha replicato così: “ho avuto contatti costanti con Ansfisa fino a ieri sera che mi ha confermato che c’è un problema di agitazione sindacale. Non ho contezza, al momento, del numero preciso di tecnici destinati al collaudo della linea. Ma approfondirò quanto prima e saprò essere più preciso. Voglio tuttavia ricordare ancora una volta che l’agenzia per la sicurezza è un ente autonomo ed indipendente. Qualsiasi coinvolgimento del Ministero deriva esclusivamente dalla mia sensibilità rispetto ai disservizi continui di un servizio gestito dal Comune di Napoli.