Napoli, erano pronti ad uccidere: in 6 con pistola carica e giubbotto antiproiettile

Napoli, erano pronti ad uccidere: in 6 con pistola carica e giubbotto antiproiettile

I carabinieri, fermandoli, hanno evitato quello che con tutte le probabilità poteva essere un nuovo omicidio di camorra


NAPOLI – A Napoli nel quartiere Arenella i Carabinieri del nucleo operativo della compagnia Napoli Vomero hanno arrestato per porto abusivo di arma clandestina, aggravato dal metodo mafioso, il  31enne di Soccavo Ciro Granillo*, persona attigua al clan Grimaldi.

I militari lo hanno fermato a bordo di un’auto a via Gabriele Jannelli altezza ingresso tangenziale. Con lui un 44enne napoletano già noto alle forze dell’ordine che indossava un giubbotto anti-proiettili e altre 4 persone di età compresa tra i 20 e i 30 anni. Il controllo alla circolazione stradale si trasforma in qualcosa di più particolare perché i Carabinieri conoscono quelle persone e decidono di controllarle.

Il 31enne, perquisito, è stato trovato in possesso di una pistola Beretta pronta a sparare calibro 9×21 con matricola abrasa e 10 colpi nel caricatore. Nessuno si agita e l’arma viene presa e sequestrata. Stessa sorte anche per il giubbotto di protezione che indossava il 44enne. L’arrestato è nel carcere di Secondigliano in attesa di giudizio, indagini in corso per ricostruire l’esatta dinamica dell’evento.
* NATO TRANI 14 MAR 1991