Rapporti con i Casalesi: sequestrati 21 supermercati ed altre attività a imprenditore casertano

Rapporti con i Casalesi: sequestrati 21 supermercati ed altre attività a imprenditore casertano

Valore totale circa 60 milioni di euro. L’operazione dei Carabinieri del R.O.S. e dei Finanzieri del Comando Provinciale di Caserta


MARCIANISE/CAPODRISE – E’ un’operazione per certi versi senza precedenti quella messa in atto questa mattina dai Ros e della Guardia di Finanza di Marcianise, guidata dal capitano Benedetta Antonaci, nei confronti del gruppo Pellicano e dell’imprenditore Paolo Siciliano.

Le forze dell’ordine hanno sequestrato 21 supermercati e posto i sigilli anche ad altre attività, compreso il cash and carry. Le strutture continueranno a lavorare (rimarranno in pratica aperte anche da sequestrate), ma presto sarà nominato un amministratore giudiziario, come da prassi in questi casi.

Il blitz ha riguardato le attività di cui Siciliano è proprietario a Caserta, San Prisco, Marcianise, Mondragone, Capua, Castel Volturno, Casagiove, Aversa, San Nicola, Alvignano, Santa Maria Capua Vetere e Recale

Questo il comunicato delle forze dell’ordine

I Carabinieri del R.O.S. e i Finanzieri del Comando Provinciale di Caserta, hanno dato esecuzione ad una misura di prevenzione patrimoniale con sequestro di beni mobili e immobili, emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Sezione Misure di Prevenzione su proposta della Procura della Repubblica di Napoli.

Il provvedimento, scaturisce dalle indagini anche di tipo patrimoniale condotte dal Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri e dalla Compagnia della GdF di Marcianise, delegate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, in direzione di un imprenditore casertano, Paolo Siciliano, sul cui conto le indagini hanno permesso di acquisire indizi qualificati in ordine alla sua pericolosità personale e alla formazione illecita delle sue attività, considerata la vicinanza al clan Belforte e al clan dei Casalesi – Gruppo Zagaria, titolare di otto aziende operanti nella provincia di Caserta, attive nel settore immobiliare, edile e della grande distribuzione e commercio all’ingrosso di prodotti alimentari, a cui fa capo una catena di supermercati presenti con 21 punti vendita nella provincia di Caserta.

Il provvedimento, dispone il sequestro di conti correnti, quote societarie e relativi beni strumentali, per un valore stimato in circa 60 milioni di euro.

Si precisa, infine, che il provvedimento eseguito è una misura non ancora definitiva e avverso cui i soggetti destinatari potranno far valere i mezzi di impugnazione previsti dalla legge.