Reddito di cittadinanza: a Napoli respinte oltre 230mila domande

Reddito di cittadinanza: a Napoli respinte oltre 230mila domande

Il numero delle domande respinte è il doppio delle pratiche accettate.


NAPOLI – In molti hanno beneficiato del Reddito di cittadinanza; nell’arco di 4 anni, con una rapidità impressionante e il totale delle istanze accolte vede ai primi posti, come era prevedibile, le zone periferiche, ma anche negli altri quartieri i casi sono numerosi. Oltre 20mila a Napoli centro, dal centro storico a una parte di Chiaia.

Il numero delle domande respinte, secondo quanto riporta Il Matino, però, è il doppio delle pratiche accettate.

Sono 230mila nell’area Metropolitana le domande rifiutate, a fronte delle 196mila accolte e delle 146mila prima accolte e poi decadute. «Ci sono tante persone che ci provano – puntualizza Bafundi  direttore del coordinamento metropolitano di Napoli dell’Inps – ma anche alcuni che commettono errori sulla residenza da 10 anni. In ogni caso, l’incrocio delle banche dati e l’azione ispettiva stanno dando i loro frutti affinché la misura raggiunga davvero le fasce deboli e ridimensioni le frodi».

La verifica dei requisiti di residenza o di quelli economici oppure ancora la presenza di misure cautelari o condanne in via definitiva per un componente del nucleo familiare sono alcune delle motivazioni più frequenti per la revoca del sussidio.

«Le ispezioni sono continue – prosegue Bafundi – ma non sono finalizzate al Rdc. Se nei controlli dell’ispettorato del Lavoro, dell’Inps o delle forze dell’ordine si scoprono lavoratori in nero, viene poi verificato se percepiscono il Reddito di cittadinanza e, in quel caso, scatta la decadenza».