Giugliano, un’altra sconfitta

Arriva un’altra sconfitta per i tigrotti, questa volta sempre in un derby, contro l’Avellino. Dopo aver perso con la Juve Stabia, il Giugliano prende 4 gol dall’Avellino. La partita si era tenuta con un pareggio fino a fine primo tempo. Proprio come contro la Juve Stabia, il tracollo arriva durante il secondo tempo ma è l’espulsione di Zullo a mettere la pietra tombale al match. Il Giugliano può continuare a dire la sua nel campionato ma ha bisogno di concretizzare quello che costruisce durante il primo tempo. Raffaele di Napoli, mister del Giugliano, a fine gara: “Noi siamo venuti per giocarci la nostra partita, un primo tempo molto equilibrato. Abbiamo concesso due palle e su una hanno fatto gol, su calcio d’angolo, sapevamo che erano molto temibili. Abbiamo raggiunto il pareggio e abbiamo avuto due occasioni per andare avanti ma non ci siamo riusciti. Mi sento responsabile e la squadra non c’entra nulla. Ho messo in difficoltà Zullo e la squadra perché dovevo sostituirlo dopo l’ammonizione. L’espulsione ha fatto sì che la qualità dell’Avellino venisse fuori ed ha fatto la differenza. Noi non demordiamo, siamo convinti di poter raccogliere qualcosa ancora e raggiungere una zona molto più tranquilla. Bisogna lavorare. De Rosa è importante per noi ma non fa parte della mia etica recriminare le mancanze. Sapevamo che era un campionato difficile e tocca essere più pragmatici ed essere più incisivi. Oggi c’è un poco di sfiducia sotto l’aspetto del risultato ma sono soddisfatto dei ragazzi, almeno per quello che hanno fatto”.