Nuovo blitz al campo rom di via Carrafiello: sequestrate 53 auto e centinaia di metri di rame

Nuovo blitz al campo rom di via Carrafiello: sequestrate 53 auto e centinaia di metri di rame

Un’altra ‘visita’ dei militari dopo lo spaventoso rogo di rifiuti di ieri sera


GIUGLIANO – Nuovo blitz al campo rom di via Carrafiello dopo i roghi di ieri sera. Il risultato dei controlli, impressionante. Sono passati circa 4 anni dallo sgombero del campo nell’ex fabbrica di fuochi pirotecnici ‘Schiattarella’ in via San Francesco a Patria. Quella mattina, decine di abitanti del campo decisero di fermarsi poche centinaia di metri più in là, appunto in via Carrafiello. Dopo qualche giorno le baracche erano diventate il doppio, oggi la fotografia è quella di uno spazio in cui la comunità rom ha trovato la sua dimensione.

Ieri sera, a ridosso di quel campo, un inferno. Quintali di rifiuti dati alle fiamme, risposta al blitz delle forze dell’ordine di ieri mattina. Oggi, i militari sono tornati sul posto. L’atmosfera è pesante. C’è di tutto. Da un grosso tubo scavato nel terreno che porta l’acqua alle oltre 400 persone, ad un agnellino legato ad un camper passando per un ariete che si guarda intorno tra i rifiuti.

Già, i rifiuti. Tanti, troppi. L’aria è ancora irrespirabile per via dei roghi. I carabinieri della compagnia di Giugliano e quelli del gruppo di Castello di Cisterna sono entrati nel campo con Esercito, agenti della polizia metropolitana e personale tecnico dell’Enel. Si sono imbattuti tra carcasse di auto e furgoni, frigoriferi, passeggini, forni ancora fumanti, topi, vivi e morti. E ancora pneumatici, divani, scarpe, televisori, vasche, vernici. Poi giocattoli con cui si intrattengono i tantissimi bambini del campo.

Al termine del blitz, identificati i presenti e sequestrate ben 53 auto, tutte sprovviste di assicurazione, portate via con vari carroattrezzi. Trovati in un furgone metri e metri di rame, il cosiddetto oro rosso che, rivenduto, frutta fino a 10 euro al chilo. Denunciato un uomo per guida senza patente che aveva provato ad uscire dal campo da una stradina sterrata alla guida di un piccolo furgone. Nei prossimi giorni sono attesi i servizi sociali che si occuperanno dei bambini.