Sant’Antimo, gambe amputate: nessun colpevole per la tragedia di Gaetano: “Adesso ho paura”

Sant’Antimo, gambe amputate: nessun colpevole per la tragedia di Gaetano: “Adesso ho paura”

Il giudice ha assolto i tre imputati “perché il fatto non sussiste”


SANT’ANTIMO – “Mi hanno amputato le gambe una seconda volta, alla fine nessuno pagherà per quello che ho subito. Non ci sono colpevoli. Sono sconvolto”. Parole di rabbia, rassegnazione, dolore. Sono quelle di Gaetano Barbuto Ferraiuolo, il 21enne di Sant’Antimo ferito a colpi di pistola alle gambe in modo così grave che per salvargli la vita i medici furono costretti ad amputare entrambi gli arti inferiori.

Il processo a carico dei tre imputati ha avuto un epilogo choc: il giudice, dopo una breve camera di consiglio, li ha assolti “per non aver commesso il fatto”. Una decisione che ha lasciato di stucco tutti i presenti in aula. Nessuno, infatti, si aspettava un epilogo simile che fa male a tutti, ancor di più alla vittima, Gaetano, unico che ha avuto la forza di parlare sfogandosi tra le lacrime.

“Sono molto deluso, scoraggiato e anche impaurito – ha detto – perché nonostante io abbia testimoniato contro i miei tre assalitori, questi da domani mattina sono uomini liberi, capaci di fare tutto” .