Scarichi illeciti nel torrente, blitz nel Casertano: sequestrato un allevamento bufalino

Scarichi illeciti nel torrente, blitz nel Casertano: sequestrato un allevamento bufalino

Al termine delle verifiche, il titolare dell’azienda è stato denunciato


FALCIANO DEL MASSICO – Un allevamento bufalino di circa 3.000 metri quadrati sequestrato ed il titolare denunciato. L’accusa è quella di scarico non autorizzato di acque reflue industriali risultanti dal ciclo di produzione e abbandono incontrollato di rifiuti sul suolo e nelle acque superficiali.

È questo il bilancio di un’operazione di controllo condotta in un’azienda agricola di Falciano del Massico in provincia di Caserta dall’Ufficio Circondariale marittimo di Pozzuoli e dai dipendenti Uffici marittimi di Mondragone e Castel Volturno.

Dalle verifiche è emersa infatti l’immissione di scarichi reflui zootecnici sui terreni circostanti all’azienda e in un canale di raccolta di acque il cui corso termina nel torrente denominato “Savone” che, a sua volta si immette, dopo alcuni chilometri, direttamente in mare, nel comune di Mondragone.

L’ attività si inserisce in una più ampia operazione finalizzata al contrasto dei reati ambientali, fortemente promossa dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera e che l’Ufficio Circondariale marittimo di Pozzuoli, attraverso le proprie articolazioni presenti sul litorale Domizio, sta svolgendo, sotto il diretto coordinamento della Capitaneria di porto di Napoli.