Choc nel napoletano, insieme ai figli piccoli accoltella il presunto amante della moglie

Choc nel napoletano, insieme ai figli piccoli accoltella il presunto amante della moglie

L’uomo aveva maltrattato la ex moglie: ingiurie, minacce di morte, aggressioni fisiche. In un caso aveva anche tentato di investirla con l’automobile, dopo averla fatta cadere a terra


CASTELLAMMARE DI STABIA – Orrore a Castellammare di Stabia dove un balordo, insieme ai due figli minori di 14 anni, ha messo a segno una spedizione punitiva nei confronti di un altro uomo ritenuto come l’amante della moglie. L’uomo è stato accoltellato insieme al figlio di anni 19. L’aggressore, un 50enne di Torre Annunziata, è finito in carcere.

L’uomo, hanno ricostruito i carabinieri di Castellammare di Stabia, aveva maltrattato la ex moglie per tutta la durata della loro relazione: ingiurie, minacce di morte, aggressioni fisiche. In un caso aveva anche tentato di investirla con l’automobile, dopo averla fatta cadere a terra. E i comportamenti aggressivi non si erano interrotti nemmeno con la fine del loro rapporto: l’aggressione al presunto rivale risale alla scorsa estate, quando ormai i due non vivevano più insieme.

La spedizione punitiva risalirebbe al 12 agosto, quando l’uomo, insieme ai due figli piccoli, sarebbe andato a Castellammare di Stabia per raggiungere l’abitazione del presunto amante della ormai ex moglie. Un raid feroce: si sarebbe scagliato contro il rivale e contro il figlio 19enne, colpendo entrambi con pugni, schiaffi, calci e diverse coltellate; le vittime avevano riportato contusioni e ferite da taglio, con prognosi rispettivamente di 40 e 20 giorni. Le indagini, svolte dai carabinieri sotto il coordinamento della Procura di Torre Annunziata, hanno portato all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale oplontino; dopo le formalità di rito il 50enne è stato portato nel carcere di Poggioreale.