Donna trovata morta con proiettile in testa: “Uccisa” dal figlio di 8 anni

Donna trovata morta con proiettile in testa: “Uccisa” dal figlio di 8 anni

Il piccolo avrebbe usato la pistola del proprietario di casa, sarebbe entrato in casa e maneggiando l’arma sarebbe partito il colpo mortale.


POLISTENA – Sarebbe stato il figlio di otto anni a uccidere accidentalmente la donna di Ariano Polesine trovata agonizzante in casa, colpita alla testa da un proiettile. Questa la ricostruzione degli investigatori del tragico incidente. Il piccolo avrebbe usato la pistola del padrone di casa, sarebbe entrato in casa e maneggiando l’arma sarebbe partito il colpo mortale.

La pistola è stata rinvenuta in nottata in un terreno vicino all’abitazione dove la donna abitava, assieme al marito e ai due figli. L’autopsia svolta ieri aveva accertato la presenza di un proiettile nel cranio di Rkia. Il colpo, da sinistra a destra, non risulta sparato da distanza ravvicinata.