Il Napoli stende la Juve e parte la festa: manca solo la matematica per lo scudetto

Il Napoli stende la Juve e parte la festa: manca solo la matematica per lo scudetto

Una gioia incontenibile, una Vittoria arrivata al 93º con una zampata di sinistro al volo di Raspadori appena entrato


Oggi Napoli si è svegliata con una luce diversa, con gli occhi illuminati da quel Sogno che si chiama Scudetto e da una notte Magica piena di mille emozioni.
Esattamente dopo 5 anni e un giorno, il Napoli espugna nuovamente l’Allianz Stadium battendo con lo stesso risultato (1-0) e allo stesso minuto la Juventus, riportando alla mente le emozioni di quel 22 Aprile del 2018 quando Koulibaly di testa segnò il Gol che regalò una Vittoria pesantissima al Napoli, Vittoria che è stata poi anche l’ultima degli Azzurri a Torino. In quel Campionato il Sogno sfumò una settimana dopo, quest’anno invece è un’altra Storia e lo si capisce dall’unico giocatore in campo in questa partita che fece parte di quell’armata del 2018, Zielinski, che adesso al Gol di Raspadori si è lasciato andare giù, stendendosi sul prato a 4 di bastoni quasi sfinito dalla lunga attesa durata ben 5 anni e che rappresenta in pieno le sensazioni vissute oggi dal Popolo Azzurro.
Una gioia incontenibile, una Vittoria arrivata al 93º con una zampata di sinistro al volo di Raspadori appena entrato. Il suo ultimo Gol lo realizzò in Napoli-Spezia del 10 Settembre scorso, sempre verso la fine della partita e sempre regalando una Vittoria importante agli Azzurri. Solo questi 2 Gol per lui in 31 giornate, ma 2 Gol pesantissimi che suggellano l’annata da Campioni del Napoli in una Stagione non semplice per lui a causa dei vari infortuni.
Nel primo tempo la partita è stata in equilibrio, in cui le due squadre si sono affrontate a viso aperto e con aggressività. Nel secondo tempo poi entrambe le squadre hanno provato a segnare aprendosi di più, ma il Napoli diventa assoluto padrone del campo dominando sul possesso palla (65%) e cominciando a vedere la porta maggiormente, concludendo con 6 di 17 tiri totali, mentre la Juve invece va in affanno. Tuttavia all’82º i Bianconeri realizzano un contropiede che porta al Gol del vantaggio di Di Maria, viziato però da un fallo nettissimo di Milik su Lobotka che l’arbitro inizialmente non vede ma che poi richiamato dal VAR considera determinante ai fini del Gol, che poi giustamente annulla. Ed è poco dopo che accade tutto all’improvviso, quando Quadrado in area di rigore Azzurra furbamente ci prova cercando la gamba di Juan Jesus e simulando un fallo che chiaramente per l’arbitro non c’è, ma restando inutilmente fermo a terra e lasciando sguarnita la difesa juventina che si perde completamente, facilitando così il Gol di Raspadori su Assist perfetto di Elmas, anche lui entrato da poco in campo.
Dunque finisce così la partita, con la Juventus che incassa il suo 3º ko di fila, ed il Napoli che vince la partita con pazienza e con il bel gioco,  raggiungendo il suo 7º Clean Sheet del 2023 in 8 trasferte in serie A (più di tutti nei Top 5 Campionati Europei), vincendo entrambe le Sfide Stagionali di Serie A contro la Juventus per la 4ª volta nella sua Storia, dopo le Stagioni 2009/10, 1986/87, 1957/58, ed avvicinandosi alla matematica assegnazione del suo 3º Scudetto, posizionandosi a 78 punti in Classifica, con +17 punti sulla seconda Lazio che perde in casa contro il Torino.
A fine partita grande festa all’Allianz dei tifosi Azzurri allo Stadio che esultano insieme ai loro beniamini, i quali continuano la festa negli spogliatoi cantando l’ormai mitico coro di questa fantastica annata “La Capolista se ne va” ed anche l’Amarcord degli anni 80 “Vinceremo il Tricolor”. Felicità e gioia anche sul volo di ritorno degli Azzurri dove sono continuati i festeggiamenti tra dirette Social e canti e balli, fino all’arrivo della Squadra a Capodichino dove ad attenderli hanno trovato oltre 10.000 tifosi muniti di bandiere e striscioni in un delirio di felicità che è durato fino alle 4 del mattino, insieme alla Squadra che in pullman ha attraversato la Città con Osimhen scatenato sul tetto del pullman insieme a molti altri giocatori, fino poi al rientro a Castelvolturno, scortati da uno sciame di motorini in festa.
Un’anteprima di ciò che accadrà a breve in Città per il Sogno che diventerà realtà, ed è stata questa la partita giusta che il destino ci ha portato sul nostro cammino, da quel Sogno che abbiamo sfiorato nel 2018 ma che ci fu strappato ingiustamente e che adesso torna attraverso la stessa partita di 5 anni fa, ma con una Storia completamente diversa, quasi come se il karma ci faccia capire quanto le energie siano destinate a trovare sempre un equilibrio.
Ora resta solo l’ultima attesa, quella che ci porterà verso la consegna matematica del 3° Scudetto, che già Sabato potrà essere Azzurro nella partita contro la Salernitana al Maradona alle ore 15:00 in cui già è previsto il sold out, perché la Città è in trepidazione e pronta ad impazzire di gioia insieme a questi ragazzi e a questa Società che stanno ad un passo dalla Storia.
#ForzaNapoliSempre