La notte Europea del Napoli

La notte Europea del Napoli

I riflettori dei quarti di Champions League si accendono anche sulla notte magica del Napoli


Il momento è giunto, l’ora di Milan – Napoli è arrivata, il derby tutto italiano dei quarti di Champions League, si gioca stasera. Il teatro che ospiterà questo match è “La Scala” del calcio italiano, il San Siro (Meazza) di Milano. Il Napoli vuole la sua vendetta dopo i 4 gol incassati al Maradona, una vendetta che dovrà purtroppo fare i conti con 2 mancanze importanti nel reparto d’attacco. Saranno infatti, indisponibili Osimhen e Simeone, entrambi infortunati. Le probabili formazioni sono per il Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Rrahamani, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Raspadori, Kvaratshelia. Per i rossoneri invece, (3-4-2-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo; Tonali, Krunic, Diaz, Bennacer, Leao. Giroud. Il tecnico azzurro, Spalletti ha dichiarato in merito alla polemica con Pep Guardiola: “Quando si parla di Pep, io mi alzo. E se si è offeso gli chiedo scusa. Ci fa piacere quando parla del Napoli, davvero. È un grande allenatore, spero di potermi fare due risate con lui davanti a un buon caffè turco”.  Dopo il chiaro riferimento alla finale di Istanbul, è intervenuto anche su Osimhen:“Era veramente alto il rischio. È maturata dal momento che gli è capitato questo infortunio. Siccome lui è questo animale qui che riesce ad andare forte su tutto, si sperava che riuscisse a recuperare. Però anche se lui era a disposizione, voleva giocare, è troppo rischioso. Abbiamo ancora altre partite bellissime da giocare da qui alla fine del campionato, lui vuole vincere la classifica cannonieri. Poi in questa competizione c’è la possibilità di vederlo nella seconda partita”. Infine sulla partita col Milan: “In queste partite tutti i giocatori riescono a riconoscere ciò di cui c’è bisogno. Una partita di Champions interessa agli appassionati di tutto il mondo e i calciatori questo, anche involontariamente, un po’ lo subiscono. Il match più importante della mia carriera? Spero ce ne siano altre più importanti di questa. Siamo a un punto molto alto della nostra carriera, parlo per me ma anche dei miei calciatori. Dobbiamo portare la voglia, l’entusiasmo da dove siamo partiti. In queste partite e in questi stadi che sembrano proibitivi abbiamo dimostrato di saper fare bene e mi aspetto che i ragazzi facciano lo stesso anche domani. E poi ci dobbiamo divertire, ci dobbiamo gustare tutto in ampiezza, anche la cena della vigilia. Sarà una gara difficile: noi non eravamo quelli più forti 15 giorni fa, non siamo i più deboli adesso”. Anche Pioli è intervenuto sul match di questa sera: “Dobbiamo aver fiducia. La Champions è un’altra competizione, le partite in campionato ci dicono che siamo due squadre forti. Sono state due partite difficili ed equilibrati, a Napoli siamo riusciti a cambiare la partita alla prima chance. Replicare quella partita è difficile, non si possono fare fotocopie. Dovremo essere qualitativi nelle scelte da fare. Sicuramente sono contento di avere tutti a disposizione. Abbiamo recuperato anche Kalulu. Ci aspetta una settimana importante con le due partite di Champions e l’intermezzo in campionato con il Bologna. Più giocatori sono a disposizione, più possibilità ci sono di scegliere. Stiamo parlando di un grandissimo centravanti, ha fatto gol a ripetizione sia in campionato che in Champions. Fino alla partita contro di noi, il Napoli aveva sempre vinto senza Osimhen. Stiamo parlando di una grande squadra che ha tutte le qualità per essere temibile. La preparazione è stata sempre la stessa. Con Osimhen il Napoli è più forte nella profondità, senza di lui un po’ meno. Teniamo tutto in considerazione, ma noi andiamo avanti con i nostri concetti”.