Napoli, il grande giorno è arrivato. Ora prendiamoci la storia

È il grande giorno. Sarà, si spera, la grande notte.

La notte della vigilia, per molti, è stata quasi insonne, come non accadeva da tempo immemore.

Una mattinata che sta trascorrendo con un chiodo fisso: il match di questa stasera.

Un pomeriggio, invece, che quasi sicuramente passeremo sui social in cerca delle ultime novità di formazione, nell’osservare i video pubblicati da colleghi e tifosi che saranno lì a seguire la partita al Maradona.

Io, così come tantissimi altri milioni di tifosi sparsi nel mondo, guarderò la partita dal divano, che, personalmente, tanta fortuna mi sta dando

Sarò lì, seduto, in una sorta di coma apparente, in attesa della concentrazione massima fissata per le 21.00.

Novanta minuti, e forse anche di più, di adrelina pura che metterà a dura prova le coronarie di ogni cuore azzurro.

L’età passa. Gli anni passano. E se ci sono voluti 33 anni per rivivere il sogno Scudetto chissà quanti, spero pochi, ne passeranno prima di rivivere un quarto di finale di Champions League dove hai realmente la possibilità di passare il turno.

Il Milan sarà a suo agio. Squadra perfetta per difesa e contropiede. Il Napoli farà la sua partita con due pedine importantissime in meno: Kim e Anguissa. Ma con un attaccante famelico ed insaziabile in più: Victor Osimhen.

Il nigeriano e un Maradona, finalmente, in veste di dodicesimo uomo le armi da sfruttare.

Io sarò lì solo con il mio divano a gustarmi il grande match sapendo che chi sarà allo stadio vivrà, comunque vada, una serata che si porterà per sempre nel cuore e nella mente.

Che l’ansia sia con voi! Forza Napoli Sempre.

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