Ora basta, serve unione

In pochi analizzano i fatti. Pochi quelli che osservano il quadro generale. Tantissimi coloro i quali parlano solo per spingere la loro idea. 

O sei con gli Ultras o sei con De Laurentiis. Non si riesce a capire che il problema è al centro.

In quel maledetto centro, dove nessuna delle parti in causa vuole andare.

Un muro contro muro che nemmeno l’anno più importante della storia del Napoli riesce ad infrangere.

Tra i due muri Spalletti ed i suoi uomini. Gli eroi di questa annata che inermi osservano il crollare della gioia. Sono sportivi, professionisti e quindi dovrebbero farsi scivolare queste cose. Ma al tempo stesso sono uomini. Scossi da quello che sta succedendo, e di questo, purtroppo, ne ho certezza.

Che qualcuno faccia qualcosa. Si sta sottovalutando un problema enorme e gli strascichi potrebbero essere tragici.

Serve unione. Il distacco dalle inseguitrici è tanto, ma non è finita. A dieci giornate dalla fine sono dodici i punti di distacco dalla Juventus. E non mi si venga a parlare di tribunali e penalizzazioni perché i tifosi questo Scudetto vogliono vincerlo sul campo.

A Lecce, fortunatamente, ci sarà un ambiente diverso. E questo, ora, è solo un bene.

Il Napoli ha bisogno di uno stadio non di un teatro o di un luogo di conflitto.

Fate qualcosa e fatelo prima possibile.