Guerra in Ucraina, tentato attacco terroristico con droni a Putin

Guerra in Ucraina, tentato attacco terroristico con droni a Putin

Il Cremlino: “Risponderemo duramente”


RUSSIA – Due droni hanno cercato la notte scorsa di colpire la residenza del presidente russo nel Cremlino. La notizia arriva da Ria Novosti ed è subito confermata dal Cremlino che annuncia ritorsioni.

“L’attacco sventato la notte scorsa con due droni è stato un attentato terroristico ucraino alla vita del presidente Vladimir Putin, che è rimasto illeso”, afferma afferma il servizio stampa citato dall’agenzia, aggiungendo che “Mosca adotterà misure di ritorsione contro Kiev”. Il sindaco di Mosca, Serghey Sobyanin, ha disposto il divieto di sorvolo di droni sulla capitale dopo l’abbattimento dei due droni.

Il bilancio della notte è quello di un duello di droni  e nuovi bombardamenti fra Russia e Ucraina. In fiamme è finito un serbatoio di stoccaggio di petrolio nel territorio russo di Krasnodar, al confine con la Crimea. “Un drone è stato abbattuto, un altro ha colpito il bersaglio”, ha detto la fonte a Ria Novosti. Un’altro attacco con droni è stato lanciato durante la notte su un aeroporto militare nella regione russa di Bryansk, riferisce il canale Telegram Baza. “Cinque droni hanno attaccato un aeroporto militare nella regione di Bryansk la notte del 3 maggio”, dice il report, di questi, due sono stati distrutti da armi leggere e altri due sono esplosi sul territorio dell’aerodromo. Secondo Rbc-Ucraina “un aereo da trasporto An-124 ha subito danni, i russi incolpano gli ucraini”.

Ansa