Napoli calcio, biglietti modificati e rivenduti al doppio del prezzo: sgominata banda di bagarini

Napoli calcio, biglietti modificati e rivenduti al doppio del prezzo: sgominata banda di bagarini

Nell’illecita attività sarebbe emerso anche il coinvolgimento degli addetti ai controlli allo stadio che, dietro compenso in denaro, avrebbero agevolato l’ingresso dei detentori dei biglietti alterati


NAPOLI – Stamattina i militari del Nucleo partenopeo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza stanno dando esecuzione ad un decreto di perquisizione locale e personale emesso dalla Procura della Repubblica nei confronti di una associazione per delinquere finalizzata alla commissione di plurimi reati contro la fede pubblica e contro il patrimonio.

Le indagini della Guardia di finanza, tuttora in corso, avrebbero fatto emergere la vendita di biglietti fraudolentemente alterati relativi alle partite della Società Sportiva Calcio Napoli disputate allo stadio Diego Armando Maradona, con la compiacenza di ricevitorie di Napoli e provincia.

I biglietti sarebbero stati prima emessi indicandovi nominativi di fantasia, in modo da assicurarsene l’accaparramento e anticipare il cosiddetto sold out. Quindi ceduti agli acquirenti, previamente individuati anche attraverso i social network, ad un prezzo notevolmente superiore e, in taluni casi, anche doppio rispetto a quello ufficiale, modificando le generalità degli intestatari dei titoli in modo da farle coincidere con quelle dei soggetti che si presentavano ai varchi di accesso allo stadio.

Nell’illecita attività sarebbe emerso anche il coinvolgimento degli addetti ai controlli allo stadio che, dietro compenso in denaro, avrebbero agevolato l’ingresso dei detentori dei biglietti alterati. Dunque l’indagine porta alla luce il sistema truffaldino portato avanti per l’intero campionato di calcio corrente che ha visto il Napoli vincere lo scudetto. Molteplici sono state le segnalazioni di tanti possibili tifosi che intendevano acquistare i biglietti e che sono stati impossibilitati nel farlo perché risultava sempre il sold out.

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