Napoli, Ferdinando muore a 20 anni dopo un incidente: fu complice di Ugo Russo

Napoli, Ferdinando muore a 20 anni dopo un incidente: fu complice di Ugo Russo

Il giovane, per cui si erano mobilitate 200 persone fuori all’ospedale, nel 2020 aveva preso parte al tentativo di rapina a un carabiniere nel quale rimase ucciso il 15enne


NAPOLI – È morto nell’Ospedale del Mare, dove era ricoverato da giorni, Ferdinando De Crescenzo, che era rimasto gravemente ferito in un incidente stradale nella zona dei Quartieri spagnoli: aveva perso il controllo dello scooter e battuto con violenza la testa. Trasportato all’ospedale dei Pellegrini, era poi stato trasferito all’ospedale del Mare di Ponticelli, dove ben 200 persone si erano radunate in attesa di notizie. Il giovane nel 2020 aveva preso parte al tentativo di rapina a un carabiniere nel quale rimase ucciso il suo complice, Ugo Russo. Di recente il militare, Christian Brescia, è stato rinviato a giudizio.

Fin dal primo momento le condizioni di Ferdinando erano apparse gravi: per evitare disordini nell’ospedale di Ponticelli si erano mobilitate le forze dell’ordine. Anche ora c’è attenzione e alcune pattuglie sorvegliano con discrezione il presidio ospedaliero per il timore che la tensione possa salire.

FONTE: CORRIERE.IT