“Preside possiamo venire coi capelli azzurri”, la richiesta dei bambini di una scuola di Napoli

“Preside possiamo venire coi capelli azzurri”, la richiesta dei bambini di una scuola di Napoli

Il dirigente: “Sono stati veramente troppo carini”


NAPOLI – “Possiamo venire a scuola con i capelli tinti di azzurro”? Questa in poche parole la richiesta dei bambini della seconda elementare dell’istituto Comprensivo Statale “61 Sauro-Errico-Pascoli” di viale della Galassie a Secondigliano al proprio preside.

Gli scolari, bambini di 7-8 anni, si sono rivolti al dirigente scolastico chiedendo di poter festeggiare l’eventuale terzo scudetto del Napoli. “Sono stati veramente troppo carini – racconta a Fanpage.it Piero De Luca, dirigente scolastico dell’ICS “61 Sauro-Errico-Pascoli” – Tutta la classe è venuta stamattina da me in delegazione, portando questa letterina come in “Natale in casa Cupiello”. Nella famosa commedia di Eduardo De Filippo, infatti, i protagonisti, travestiti da Re Magi, portano in una sorta di processione i doni a Concetta – moglie di Lucariello/Eduardo – in una scena diventata ormai celebre.

Ecco Festa scudetto Napoli 3 e 4 maggio, area pedonale dalle 21: stadio aperto coi maxi-schermi giovedì
“Gentile Preside, il giorno 5 maggio, la classe II Ap chiede di poter venire a scuola con i capelli azzurri per festeggiare lo Scudetto tanto atteso del Napoli, inoltre la classe chiede l’uscita anticipata come regalo da parte vostra. Confidiamo nel vostro buon cuore”.
Con il disegno di un grande cuore azzurro al posto della parola cuore. La letterina è firmata da tutti gli scolari.

Il preside ha accolto felicemente la richiesta dei piccoli ma è rimasto molto cauto sull’uscita da scuola anticipata come richiesto dai bambini.

“Rispetto alla loro seconda richiesta dell’uscita anticipata – spiega De Luca – ho risposto che dobbiamo prima capire quale sarà l’eventuale piano traffico, anche perché la nostra scuola è molto vicina all’aeroporto dove dovrebbe atterrare la squadra del Napoli di ritorno da Udine. Non sappiamo ancora se ci saranno orari particolari di entrata e di uscita”.