Ucciso a Napoli, è agguato di camorra: la vittima è “Ciuculill”, giovane boss di Ponticelli

Ucciso a Napoli, è agguato di camorra: la vittima è “Ciuculill”, giovane boss di Ponticelli

Il Prefetto di Napoli: “La morte dell’uomo non ha nulla a che vedere con le celebrazioni per la vittoria calcistica”


NAPOLI – È stato ucciso con un colpo d’arma da fuoco il 26enne Vincenzo Costanzo. Ferita anche una ragazza, che secondo indiscrezioni sarebbe la sua fidanzata, ed altri due amici. Si tratterebbe di un agguato di camorra, con i killer che hanno approfittato dei festeggiamenti per confondersi tra la folla e uccidere il 26enne.

Il Prefetto di Napoli da poco ha infatti sostenuto che “La morte dell’uomo avvenuta nella notte, mentre la città festeggiava il terzo scudetto della sua squadra, non ha nulla a che vedere con le celebrazioni per la vittoria calcistica”. Momenti di grande tensione all’ospedale Cardarelli di Napoli dove, alla notizia della morte del giovane, altri ragazzi, ritenuti vicini alla vittima, hanno devastato il pronto soccorso prima che intervenissero le forze dell’ordine evitando così conseguenze peggiori. La vittima è come detto un pregiudicato: noto come Ciuculill’, è il figlio della sorella di Anna Scarallo, moglie di Antonio D’Amico, fondatore del famoso clan dei Fraulella del Lotto 0 di Ponticelli.