Napoli, campione in e d’Italia

Napoli, campione in e d’Italia

Pronta la festa, la Coppa aspetta i campioni azzurri


Alle 18:30 allo stadio “Maradona” andrà in scena la partita tra i Campioni della stagione 22/23, Napoli e la ormai già retrocessa, Sampdoria. Sarà una partita fatta di trepidante attesa per vedere gli azzurri alzare il trofeo più ambito d’Italia ma purtroppo, sarà anche la partita degli addii sicuri e probabili. Giuntoli, ds del Napoli approdato dal Carpi, lascerà i partenopei per approdare nella Torino bianconera. Mister Spalletti, tornerà nella sua Toscana per stare vicino alla figlia e per occuparsi della sua azienda. Kim sembrerebbe in partenza per Manchester, sponda Red Devils. Infatti, reduce anche della sconfitta di ieri in F.A. Cup contro i cugini del City, dalla sponda dello United sono disposti a pagare la clausola per portare il talento coreano in maglia rossa e mettere finalmente un muro davanti la porta, liberando così il non brillantissimo, Mcguire. Resta da capire anche il futuro degli altri talenti azzurri che pur essendo blindati dal patron azzurro, Aurelio De Laurentiis, potrebbero lasciare il capoluogo all’ombra del Vesuvio per il pressing a suon di centinaia di milioni del Real Madrid che ha appena liberato il Pallone d’oro, Benzema ma oltre ai galacticos, ci sono anche il PSG che lascia andare Messi e Sergio Ramos. Non bisogna dimenticare che anche il Bayern Monaco e le squadre di Premier potrebbero sborsare cifre astronomiche per i gioiellini di casa Napoli. Tornando al match di oggi, i blucerchiati di Genova diranno arrivederci alla Serie A ma sarà anche l’ultima gara in A, di una grandissima ex bandiera di Napoli, Fabio Quagliarella. Il talentuoso calciatore stabiese infatti, probabilmente seguirà i doria in Serie B per provare a tornare in A già dal prossimo anno con una nuova presidenza dopo l’addio di Ferrero. Mister Spalletti, commosso, nell’ultima conferenza stampa pre-gara della stagione ha dichiarato tutto il suo amore per Napoli: “Quando abbiamo capito che avremmo vinto lo scudetto, ho iniziato a dire alla squadra che avremmo visto la città esplodere di gioia. Ora mi rendo conto di aver parlato per mesi di qualcosa che nemmeno io conoscevo. Napoli non va immaginata, è molto di più dell’immaginazione. Napoli va vissuta e allora ci si rende conto di quello che è. Probabilmente sono sempre stato un po’ napoletano, avevo bisogno di questi due anni per diventarlo del tutto”. Le formazioni del match sono: