Napoli, bonificate le aree adiacenti le Torri Aragonesi: rimossi 400kg di materiale di scarto

Napoli, bonificate le aree adiacenti le Torri Aragonesi: rimossi 400kg di materiale di scarto

Trovati anche due extracomunitari senza fissa dimora già destinatari di decreti di espulsione


NAPOLI – Materiali di scarto di grandi dimensioni, materassi e suppellettili. Circa 400 kg in totale che vanno a sommarsi ad una tonnellata di spazzatura. È il risultato dell’operazione straordinaria di bonifica di questa mattina per mano degli operatori della Napoli Servizi nelle aree in superficie adiacenti le Torri Aragonesi, a Napoli. Come sottolineato dall’Ansa, l’intervento in via Marina – su indicazione della Questura con il coordinamento del Gabinetto del sindaco e gli assessorati alle politiche sociali ed al verde – è iniziato nella primissima mattinata quando sono entrate in azione le squadre della Napoli Servizi.

Sei operatori che si sono avvalsi di diversi mezzi meccanici per ripulire tutta la zona adiacente le Torri Aragonesi.

Evidenti le condizioni di degrado del sito, già in passato interessato da periodici interventi di bonifica. Gli interventi sono risultati particolarmente complessi dato il quantitativo di materiali presenti nell’area, raccolti e prelevati dai mezzi di Asia Napoli. Esclusi dalle operazioni di bonifica, per evidenti questioni di sicurezza, i fossati dove sono state recentemente installate le reti di protezione per evitare l’accumulo di rifiuti.

Nella mattinata odierna, gli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio in via Marina, nell’area antistante alle “Torri Aragonesi”, dove alcuni gruppi di cittadini stranieri avevano allestito ricoveri di fortuna con un conseguente accumulo di rifiuti.

La polizia è invece intervenuta controllando l’area dal punto di vista dell’occupazione degli stranieri senza fissa dimora. Gli agenti hanno accompagnato due di essi, sprovvisti di documenti, presso l’Ufficio Immigrazione e, dagli accertamenti esperiti, è emerso che i predetti erano irregolari sul territorio nazionale in quanto uno, 41enne nigeriano, era destinatario di un provvedimento di espulsione con successivo accompagnamento presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Potenza mentre a carico dell’altro, anch’egli nigeriano di 32 anni, è stato emesso un provvedimento di espulsione con l’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.