Napoli, minacce all’equipaggio del 118: donna punta coltello contro medico e infermiere

NAPOLI – Ennesima aggressione agli operatori del 118. Questa volta è accaduto a Scampia. Erano da poco passate le 22 quando l’equipaggio veniva allertato per la segnalazione di una donna in “stato di ebbrezza alcolica” in via Fellini. Giunti sul posto, trovavano la figlia della donna che riferiva al personale sanitario che la madre era molto aggressiva e che aveva già malmenato la vicina. Il medico iniziava dunque ad avvicinarsi alla donna in modo calmo rilevando parametri vitali e somministrando la dovuta terapia, ma è in quel momento che sarebbe successo l’incredibile. Improvvisamente, infatti, la donna avrebbe iniziato ad urlare recriminando la presenza della sua psichiatra e, subito dopo, avrebbe preso un coltello da cucina dal cassetto puntandolo contro gli operatori.

Medico infermiere ed autista riescono a quel punto a scappare allertando le forze dell’ordine: la donna, alla vista del taser puntato da un agente, avrebbe così il coltello salendo sull’ambulanza alla volta dell’ospedale del Mare.

“Si parla sempre di meno di aggressioni al personale sanitario – ha detto il dottor Manuel Ruggiero, Presidente di ‘Nessuno Tocchi Ippocrate’ – nonostante il fenomeno sia rimasto costante nel tempo. Lo stato preferisce costituirsi parte civile per una insegnante colpita da un alunno con una pistola a pallini quelle che puntano verso noi sono pistole vere, coltelli veri. Senza nulla togliere agli insegnanti ai quali va tutto il nostro sostegno, ma noi rischiamo la pelle ogni giorno, e nel 2023 per ben 49 volte!”