Roma, lite condominiale degenera in tragedia: 3 giovani uccidono un 60enne

Roma, lite condominiale degenera in tragedia: 3 giovani uccidono un 60enne

Non è noto se ci fossero stati degli episodi pregressi, purtroppo quel che è certo è che dalle parole i tre sono passati ai fatti


ROMA – Un lite condominiale è degenerata in rissa e terminata con un omicidio nell’hinterland Sud della capitale, a Ponte Galeria tra Roma e Fiumicino. Qui tre persone sono state fermate con l’accusa di omicidio in concorso tra loro. Si tratta di un 26enne di nazionalità siriana, e di due italiani 37 e 30 anni. La vittima invece è un uomo di sessant’anni.

Da quanto ricostruito la vittima e un altro uomo di 56 anni sono stati aggrediti dal terzetto a seguito di una lite condominiale scoppiata per futili motivi, che rimangono ancora da chiarire, e degenerata presto in insulti e minacce. Non è noto se ci fossero stati degli episodi pregressi, purtroppo quel che è certo è che dalle parole i tre sono passati ai fatti. La vittima del pestaggio è deceduta a seguito delle percosse al Policlinico Agostino Gemelli, dove è arrivato in condizioni gravissime per le ferite riportate e dove si trovava ricoverato in prognosi riservata. Ferito anche l’altro uomo, che è stato costretto a ricorrere a cure mediche ma le cui condizioni non sono critiche.

Sequestrati una mazza da baseball e un mattarello: forse le armi del delitto. Le indagini lampo dei carabinieri hanno portato al fermo dei tre uomini. Nel corso della perquisizioni domiciliari seguite ai fermi degli indiziati è stata rinvenuta una mazza da baseball che non è escluso possa essere stata utilizzata nell’aggressione, e sequestrato un mattarello che si presume anch’esso essere servito al pestaggio. Il Tribunale di Roma ha intanto convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere per i tre indagati.

FONTE: FANPAGE.IT