Arpac, arrivano i risultati dei controlli effettuati nel Cilento: ecco la condizione del mare

Arpac, arrivano i risultati dei controlli effettuati nel Cilento: ecco la condizione del mare

Questa mattina sono state effettuate accurate verifiche nella zona di Licola


CAMPANIA – Proseguono senza sosta i controlli dell’Arpac nei mari della Campania. Una situazione in fieri, considerate anche le segnalazioni dei fruitori di lidi e spiagge balneari che spesso sollecitano verifiche a seguito di particolari fenomeni. Questa volta l’attenzione è stata rivolta al Cilento e, in tal senso, ecco il comunicato ufficiale:

“Un impegno particolare – fanno sapere dall’Arpac – nel periodo di Ferragosto, è stato dedicato, anche in collaborazione con la Guardia Costiera, all’area compresa tra i comuni di Capaccio (Paestum) e Centola (Palinuro). Oltre a considerare gli ordinari parametri microbiologici – indicatori di contaminazione fecale e determinanti per legge la balneabilità (Escherichia coli ed Enterococchi intestinali) – sono stati effettuati rilievi atti a individuare la presenza di fioriture algali potenzialmente tossiche, attraverso indagini sul fitoplancton”.

“Nell’area menzionata – proseguono – tutti i prelievi straordinari effettuati a partire dallo scorso 11 agosto hanno restituito valori di concentrazione dei parametri microbiologici entro i limiti di legge, così come le indagini svolte sul fitoplancton non hanno finora evidenziato alcuna presenza di specie potenzialmente tossiche. Sono in corso di elaborazione i risultati del fitoplancton degli ultimi campioni prelevati nelle acque di balneazione, nei comuni di Ascea e Centola”.

Questa mattina, infine, gli addetti ai lavori hanno effettuato verifiche nella zona di Licola: nei prossimi giorni il responso.