Droga, armi, munizioni, soldi e telecamere abusive: ecco il bilancio del blitz a Caivano

Droga, armi, munizioni, soldi e telecamere abusive: ecco il bilancio del blitz a Caivano

Le forze dell’ordine hanno anche iniziato il censimento dei 700 appartamenti per verificarne la regolare occupazione


CAIVANO – È terminata la vastissima operazione interforze messa in atto questa mattina al Parco Verde di Caivano. Al termine della stessa, le forze dell’ordine hanno trovato, tra i 700 appartamenti controllati e le varie zone “nascoste” del rione cocaina e hashish, armi e relativo munizionamento, denaro contante nonché impianti di videosorveglianza con telecamere poste a vigilanza di locali ed aree esterne.

Sono stati effettuati controlli amministrativi finalizzati alla verifica del rispetto delle norme del Codice della Strada e delle condizioni di salubrità ambientale ed igienico-sanitaria dei vari immobili della zona.

In particolare, identificate 79 persone, controllati 149 veicoli, di cui 12 sequestrati. Sanzionato il titolare di un bar: la violazione è stata la mancata esposizione della tabella orari. Contestate anche 46 violazioni del Codice della Strada.

Iniziato ufficialmente anche il censimento dei circa 700 appartamenti del Parco al fine di accertare la regolare occupazione degli stessi.

Le operazioni di questa mattina rappresentano, ancora una volta, la presenza dello Stato in quei territori caratterizzati da un forte disagio. Un’attività sintomatica di un piano strategico caratterizzato da interventi cadenzati e strutturati volti a riaffermare i principi di legalità.

Per questo “Alto impatto” sono stati impiegati oltre 400 operatori delle diverse forze dell’ordine, inclusi i reparti specializzati come la Polizia Scientifica, la Polizia Stradale, il Reparto Prevenzione Crimine, le Unità Cinofile antidroga della Polizia di Stato, il Nucleo Cinofili antidroga e per la ricerca di armi dei Carabinieri, le Unità Cinofile antidroga e antiterrorismo della Guardia di Finanza, i Reparti del Gruppo di Castello di Cisterna, le SIO del Reggimento Campania, le API del Gruppo di Napoli, il Gruppo di Frattamaggiore nonché i reparti ATPI del Gruppo Pronto Impiego di Napoli, di Giugliano in Campania e di Torre Annunziata della Guardia di Finanza coadiuvati dalla Polizia Metropolitana di Napoli e dai Vigili del Fuoco.

Le operazioni sono state controllate dall’alto dagli elicotteri del Reparto Volo della Polizia di Stato e della Sezione Aerea della Guardia di Finanza.