Muore a 15 anni in un incidente: infermieri aggrediti da un parente dell’amico ricoverato

Muore a 15 anni in un incidente: infermieri aggrediti da un parente dell’amico ricoverato

Dalle prime ricostruzioni sembra che i parenti, una volta appresa la tragica notizia della morte, siano entrati in massa all’interno del codice rosso e addirittura nella sala Tac


Caos in pronto soccorso a Pozzuoli dove è stato trasportato il conducente del motorino, rimasto coinvolto in un incidente, in zona Licola-Varcaturo, in cui ha perso la vita una 15enne . Secondo quanto riportato sulla pagina facebook ufficiale dell’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”, i parenti del ragazzo sarebbero entrati in massa all’interno del codice rosso e uno di loro pare che abbia aggredito tre infermieri.

IL POST DI NESSUNO TOCCHI IPPOCRATE

“Tutto ha inizio ieri sera con un tragico incidente nella zona di Licola Varcaturo dove ha perso la vita una giovane 15enne, passeggera di un motorino che si è schiantato contro una autovettura a via Ripuaria.

Il conducente del motorino invece , gravemente ferito ,è stata trasportata in pronto soccorso con l’ausilio del 118…..
Purtroppo la situazione è diventata incandescente nell’ospedale di Pozzuoli dove è stato trasportato il ragazzo. Dalle prime ricostruzioni sembra che i parenti del giovane ,mossi dallo stato di apprensione, siano entrati in massa all’interno del codice rosso e addirittura nella sala Tac. La singola guardia giurata presente non ha potuto impedire questa irruzione in massa.
Uno di loro, un 35enne , ha aggredito 3 infermieri con 3 sonori ceffoni, ad uno di loro pare siano state strette le mani alla gola e sbattuto spalle al muro nel tentativo di strangolarlo.
Il giovane è stato identificato dai carabinieri e denunciato per interruzione di pubblico servizio.
Chiediamo alla Asl Napoli 2 Nord nelle persone del Direttore Iervolino e della direttrice Dott.ssa Sarnataro che venga potenziata la vigilanza all’interno del pronto soccorso , una sola guardia giurata non è sufficiente!
Chiediamo al Governo l’immediata presenza di un drappello di polizia all’interno dell’ospedale di Pozzuoli. Un fiore per la giovane vittima
Un “in bocca al lupo” al conducente del motorino attualmente in prognosi riservata. “