Omicidio di Giulia Tramontano, risultati choc dell’autopsia: veleno per topi e cloroformio nel sangue

Omicidio di Giulia Tramontano, risultati choc dell’autopsia: veleno per topi e cloroformio nel sangue

La 29enne potrebbe essere stata avvelenata per mesi prima di essere uccisa


ITALIA – Sono arrivati i risultati dell’autopsia sul corpo di Giulia Tramontano, la 29enne uccisa quando era al settimo mese di gravidanza dal fidanzato Alessandro Impagnatiello. E i risultati sono davvero terrificanti. Secondo la relazione degli esperti, sul corpo della ragazza ammazzata nella notte fra il 27-28 maggio scorsi, sono emerse tracce importanti di Bromadiolone. Si tratta di uno dei principi attivi più diffusi e potenti utilizzati contro i topi: il veleno era presente sia nel corpo della giovane che nel feto.

Una quantità importante di veleno che sembra rappresentare ulteriore conferma di come ci fosse stata premeditazione da parte del fidanzato della 29enne. Una tesi fino ad oggi rigettata dai giudici che tuttavia, dopo i risultati dell’esame autoptico, potrebbe ritornare a galla con tutte le conseguenze del caso.

“Ho dormito molto male e mi sento drogata”, “L’acqua che abbiamo preso puzza terribilmente di ammoniaca” sono alcuni dei messaggi inviati da Giulia alla mamma e al compagno. Poche ore fa le incredibili risposte a tutto questo.