Vaccini Covid disponibili dalla prossima settimana, Schillaci: “Saranno gratis per tutti”

Vaccini Covid disponibili dalla prossima settimana, Schillaci: “Saranno gratis per tutti”

Potranno essere somministrati insieme al vaccino antinfluenzale


In vista dell’autunno si torna a parlare di Covid, contagi e vaccini. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha annunciato che già dalla prossima settimana saranno disponibili i nuovi vaccini contro il Coronavirus e che questi potranno essere somministrati insieme al vaccino antinfluenzale. Il ministro – ai microfoni di Rtl 102.5 – ha spiegato che, dopo il periodo estivo, la crescita dei contagi era prevedibile. Secondo Schillaci, inoltre, i positivi potrebbero aumentare con la ripresa dell’anno scolastico, ma non ci sarebbe motivo di preoccuparsi. L’interesse maggiore, secondo le dichiarazioni, riguarda le persone che si ricoverano e, ancora di più, per quelle che finiscono in terapia intensiva.

Covid-19, il ministro avverte: “Niente allarmismo”

Il mistro della Salute ha ribadito: “Il vaccino dovrebbe essere disponibile dalla prossima settimana, soprattutto per le persone fragili, anziani e donne incinta. Saranno gratis per tutti. Stiamo valutando la distribuzione con le Regioni. Conteremo probabilmente sulle farmacie, ma soprattutto sui medici di medicina generale”. Schillaci – come anticipato – ha affermato che il vaccino per il Covid e quello contro l’influenza si possono fare insieme: Oltre il Covid c’è anche il problema dell’influenza: le stesse categorie a rischio per il Covid sarebbe che si vaccinassero anche per l’influenza. Attenzione e prudenza, quindi, ma nessun allarmismo”.

Il ministero della Salute sta monitorando anche la situazione scolastica: “Stiamo lavorando su queste tematiche, proprio oggi dovrebbero arrivare i risultati finali sul modo di comportarsi. Io, però, sarei tranquillo, non parlerei di alcun allarmismo. È giusto che i ragazzi continuino ad andare a scuola, sono quelli che hanno sofferto moltissimo durante il lockdown. A distanza di tempo sono ancora molti quelli che ne pagano le conseguenze dal punto di vista psicologico”.

Sulla categoria dei più fragili ha detto: “Ci stiamo confrontando, credo che il riferimento sia in particolare allo smart-working e altri presidi per i fragili, ora faremo una valutazione ma non vogliamo lasciare nessuno indietro, assolutamente”.