Giovani di Confindustria a Capri. Manovra, Bonomi: «É ragionevole ma tanti interventi congiunturali»

Giovani di Confindustria a Capri. Manovra, Bonomi: «É ragionevole ma tanti interventi congiunturali»

L’intervento del presidente di Confindustria a margine del 38esimo convegno dei giovani industriali a Capri


CAPRI – Sette ministri (Urso, Zangrillo, Valditara, Calderone, Abodi, Musumeci, Fitto) ieri e oggi  a Capri in occasione dell’annuale meeting dei Giovani Imprenditori di Confindustria giunto alla 38esima edizione.

Mai tanti come stavolta, a dimostrazione dell’importanza che il governo annette all’evento e dunque alla necessità di confrontarsi con gli imprenditori under 40 in una fase molto delicata per le prospettive dell’economia nazionale ed europea, costretta a fare i conti ora anche con le conseguenze della guerra in Israele.

«É una manovra che ha dimostrato ragionevolezza. Quindi ovviamente questo è un punto di merito», ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, che dal convegno dei Giovani Imprenditori avverte: «É una manovra però che contiene molti interventi congiunturali ancorché interventi che noi auspicavamo», come «la riconferma del taglio contributivo del cuneo fiscale che però è ancora congiunturale». «È ovvio – sottolinea il presidente degli industriali – che se vogliamo fare interventi strutturali dobbiamo aggredire la spesa pubblica. In un paese che spende più di 1.100 miliardi all’anno e non riqualifica la sua spesa pubblica diventa difficile trovare risorse per interventi strutturali che mirino alla crescita del Pil potenziale, e che sarebbero la via per rassicurare i mercati».