L’Adl furioso, Garcia rischia l’esonero: il Presidente pronto a cambiare guida alla squadra

L’Adl furioso, Garcia rischia l’esonero: il Presidente pronto a cambiare guida alla squadra

Il patron non ha digerito la disfatta con la Fiorentina: le strade tra il francese e gli azzurri potrebbero separarsi


NAPOLI – In molti lo difendono, tanti altri (la maggioranza stando alle voci in giro per la città) lo considerano non adatto. Lui è Rudi Garcia, allenatore del Napoli scelto dal presidente Aurelio De Laurentiis per il dopo Spalletti e il dopo scudetto. Una scelta che, a prescindere dalle simpatie o antipatie per il tecnico francese e le sue idee di gioco, fino ad oggi non ha pagato.

Il Napoli, finisse oggi il campionato, sarebbe fuori dalla Champions. Quinto posto ma, soprattutto, prestazioni che non convincono. Ultima, in rigoroso ordine di tempo, quella contro la Fiorentina ieri sera al Maradona con gli azzurri usciti sconfitti nel risultato, nel gioco, nella determinazione, nelle idee.

E così sembra che Adl stia riflettendo sull’ipotesi di esonerare il tecnico transalpino. Repubblica parla di un confronto che ci sarebbe stato tra l’allenatore e il presidente ma soprattutto di uno stesso Adl furioso dopo la sconfitta con la viola.

La sensazione, quella dei tifosi ma a quanto pare anche della società, è che andare avanti insieme possa essere deleterio. Il collante tra squadra e allenatore pare non esserci (vedi Politano che esce dal campo sostituito protestando palesemente con Garcia così come avvenuto già con Kvara e Osimhen) e, soprattutto, sembra che questo Napoli si sgretoli contro squadre più organizzate. Era accaduto con la Lazio, è successo con Real Madrid e Fiorentina.

Ma è nel complesso che il Napoli sembra non convincere. E allora Adl potrebbe aver iniziato a buttare l’occhio a qualche allenatore svincolato, capace di prendere per mano la squadra e portarla verso gli obiettivi prefissati. Nell’attesa che, il prossimo anno, quell’Italiano che da queste parti continua a mostrare di che pasta è fatto, si sieda sulla panchina giusta.