Maria Rosa Troisi uccisa dal marito con una coltellata, eseguita l’autopsia

Maria Rosa Troisi uccisa dal marito con una coltellata, eseguita l’autopsia

Il medico legale ha autorizzato anche il prelievo ungueale per capire se la donna ha tentato di parare i colpi. Il fratello di Maria Rosa: “La nostra famiglia è distrutta”


SALERNO – Nella giornata di ieri, lunedì 2 ottobre, è stata eseguita l’autopsia sul corpo di Maria Rosa Troisi, vittima dell’omicidio a Battipaglia per mano del marito Marco Aiello. La salma sarà dunque liberata e si potrà procedere con i funerali che saranno celebrati a Solofra, la città d’origine della donna di 37 anni. A riportarlo è l’odierna edizione de Il Mattino.

Omicidio a Battipaglia, il caso

Stando alle informazioni raccolte, il medico legale Luigi Mastrangelo – sulla base dell’esame autoptico – potrà ricostruire le fasi cruciali dell’omicidio di Maria Rosa Troisi, avvenuto lo scorso 20 settembre in via Flavio Gioia in località Lido Lago a Battipaglia.

Il marito, Marco Aiello, ora resta in carcere. Secondo l’accusa, il delitto è maturato dopo un lungo periodo di crisi iniziato lo scorso maggio e causato dal sospetto di un presunto tradimento della donna. Aiello aveva nascosto in casa dei registratori e così avrebbe scoperto una relazione della donna con un altro uomo. L’avvocato difensore di Aiello, Leopoldo Suprani, ha rinunciato al Riesame per chiedere l’annullamento della misura cautelare.

Adesso, dunuqe, il medico legale dovrà stabilire anche l’esistenza di eventuali segni di difesa da parte della vittima e, a tale scopo, è stato già autorizzato il prelievo ungueale per capire se Maria Rosa ha tentato di parare i colpi. La donna è stata uccisa con una coltellata alla gola che, successivamente, ha provocato una grossa perdita ematica portando al decesso.

Grande dolore in famiglia

Il fratello della vittima, Antonio Troisi, ha lasciato alcune dichiarazioni a Il Mattino. Le sue parole: La nostra famiglia è distrutta. Non ci sono parole per descrivere il dolore che stiamo provando. Maria Rosa era una donna meravigliosa, una moglie e una madre esemplare. Non meritava di morire in questo modo”.