Arzano, il colonnello Biagio Chiariello è Cavaliere dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana”

Arzano, il colonnello Biagio Chiariello è Cavaliere dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana”

Oggi la prestigiosa onorificenza: “Mai accettato compromessi. Ai giovani dico di crederci sempre”


ROMA – Con decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il colonnello Biagio Chiariello, dirigente della Polizia Locale ad Arzano, ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana. Un riconoscimento prestigioso per lui che da anni lotta contro la criminalità organizzata e non.

“Uomo integerrimo delle istituzioni che ha da sempre deciso di stare dalla parte dei giusti con onore, dignità e professionalità, è stato insignito della onorificenza di Cavaliere. La divisa cucita addosso, prima quella dell’Arma dei Carabinieri congedandosi con lodevole servizio, poi quella della Polizia di Stato dove ha ricoperto ruoli delicati prima alla Squadra Mobile di Roma occupandosi di pedofilia e violenze sessuali, poi al Ministero dell’Interno di contrasto pedopornografia on line e poi nel massimo apparato investigativo della Direzione Investigativa Antimafia occupandosi di contrasto alla camorra”.

“Referente di due Incaricati del Governo in terra dei fuochi, Sovraordinato in Commissioni prefettizie in comuni sciolti per infiltrazioni camorristiche e poi dirigente della polizia locale, ruolo attualmente ricoperto ad Arzano, area Napoli Nord.

Finito nel mirino della camorra dopo le minacce aggravate dal metodo mafioso per essersi permesso di scoperchiare lo scandalo nelle case popolari abbandonate da anni e dove ha denunciato oltre 30 soggetti tra cui malavitosi nel rione 167 di Arzano, roccaforte di diversi clan, ha vissuto sotto scorta”.

Ma non solo. Il colonnello Chiariello ha sempre combattuto il sistema affaristico nei territori individuando i reparti invulnerabili di uffici della pubblica amministrazione ed è per tutto il suo lavoro e le qualità umane dimostrate che gode della stima di numerose Autorità, oltre ad avere nel suo curriculum molti riconoscimenti patrocinati anche dalla Presidenza della Repubblica, Presidenza del Consiglio dei Ministri e Camera dei Deputati.

Opera da sempre nel sociale, accanto ai ragazzi, nelle scuole, parrocchie e associazioni.

“Sono orgoglioso – ha detto – di ricevere questo riconoscimento che arriva in un momento dove una ulteriore motivazione fa sempre bene. Lo dedico alla mia famiglia e a tutti coloro che hanno creduto in me affiancandomi in questi percorsi non facili dove tutti credono che nulla si può più recuperare. Ai giovani dico di crederci, non ho mai cercato compromessi, eppure ce l’ho fatta sempre nella mia vita anche il prezzo da pagare se non accetto il puzzo del compromesso è alto”.